
Estate tempo di ferie e di vacanze, dopo un inverno trascorso tra lavoro, sveglia presto, piogge e stress è arrivato il momento di godersi il meritato relax. Le ferie sono sacrosante e lo sono anche le vacanze. Ma purtroppo i sogni ad occhi aperti che ci vedevano sdraiati sotto una palma in riva al mare mano nella mano con il nostro partner si infrangono.
La vacanza di coppia è certamente un momento importantissimo, direi quasi fondamentale per riprendere le energie e per staccare dalla quotidianità che spesso rischia di sfociare in monotonia.
Ma spesso motivi a noi indipendenti ci costringono ad abbandonare il nostro progetto di trascorrere le vacanze in coppia. E così anche se abbiamo risparmiato, se abbiamo maturato le ferie sufficienti, se abbiamo trovato una location ed una sistemazione che corrisponde in toto alle nostre esigenze, ecco che arriva la brutta notizia: il nostro compagno non può partire con noi.
Perché si scelgono le vacanze separate?
Le motivazioni possono essere tantissime, in primis il lavoro, ma ce ne sono purtroppo anche di più gravi. In questo secondo caso, ovviamente, non si dovrebbe nemmeno valutare l’opzione di partire da soli, e comunque sono talmente tante le situazioni e le dinamiche che si possono verificare che è praticamente impossibile (e anche fuori luogo) dare dei pareri e dispensare consigli. Nel primo caso quando le motivazioni della mancata partenza esulano dai motivi di salute o da altri motivi famigliari più o meno gravi, cosa fare: rinunciare alla vacanza o partire lo stesso?
Le vacanze separate sono una realtà, come detto prima molto dipende dalle ragioni che portano alla decisione. Partiamo dal presupposto che l’estate è il simbolo del relax e del divertimento, è anche un bell esame per gli innamorati. La scelta del posto, la scelta con chi partire potrebbero essere motivo di tensione anche per la coppia più stabile
Ma d’altro campo rinunciare alle vacanze, che ripetiamo sono un sacrosanto diritto, per non fare indispettire il partener che, magari per motivi di lavoro, non riesce a partire potrebbe comunque creare tensioni nella coppia.
Perchè accettare di fare vacanze separate?
Innaziutto occorre valutare il motivo che portano alle vacanze separate
Le ragioni che sono all’origine della decisione cambiano radicalmente la prospettiva sulla situazione e dunque anche il modo di affrontarla.
Se ad impedire la vacanza di coppia sono le ferie in periodi diversi, ragioni di budget o di lavoro, il motivo è indipendente dal vostro rapporto. Probabilmente, lui è dispiaciuto tanto quanto te all’idea di andare in vacanza da solo.
Se è il partner a proporre di partire ognuno per conto proprio allora cambia tutto. Forse ha bisogno di staccare? Forse c’è qualcosa di più grave su cui riflettere? Forse vi piacciono due tipologie di vacanza diversa?
In ogni caso, nella seconda ipotesi è perfettamente inutile imporsi, si può tentare un compromesso sono nel caso in cui il motivo sia da attribuire alla tipologia di vacanza diversa, ad esempio se lui detesta il mare ed ama la montagna e viceversa.
Se tu ami le città d’arte e lui ama il paesino sperduto in alta montagna, partire insieme significa scontentare sicuramente uno dei due se non si riesca ad arrivare ad un compromesso allora forse fare vacanze separate è una soluzione più che ragionevole.
Partire da soli può essere un modo per comprendere se la relazione che state vivendo vi soddisfa ed è solida. Partire da soli è utile per fare il punto sulla coppia, per mettere alla prova la vostra fiducia e anche la fiducia del partner.
Come comportarsi per affrontare le vacanze separate
Nel caso la coppia opti per vacanze separate (per scelta o per necessità), ci sono delle regole di comportamento che possono aiutare a vivere al meglio l’esperienza.
Chi parte dovrebbe scegliere un compagno di viaggio alternativo che non indispettisca il partner. Se lui non può partire partite con un’amica, o con vostra madre o con vostra sorella, evitate opzioni che potrebbero ingelosirlo. Scegliete un luogo che vi piace ma evitate i luoghi da single per antonomasia.
Rendetelo partecipe condividendo con lui foto e video del posto, senza dimenticarvi di dirgli che vi manca.
Se lui parte a sua volta non tempestatelo di telefonate e di messaggi, fategli godere la sua vacanza cosicchè possa rendersi conto che forse per il prossimo anno vale la pena partire insieme.