Lui sposato e tu single? Non si tratta sicuramente di un rapporto paritario, né di un bell’affare: dividersi un uomo con un’altra donna (per quanto si tratti di sua moglie) non è certo piacevole, e devi, in ogni modo, cercare di capire fino a che punto sei disposta a sacrificare il tuo tempo per una storia che, con buone probabilità, non ti porterà mai a nulla.
Essere innamorata di un uomo sposato, infatti, significa vivere costantemente nell’ombra di un’altra donna, che, pur non avendo colpe né consapevolezze (almeno nella maggior parte dei casi), finisce col diventare l’aguzzina morale della “povera” amante.
Amare un uomo sposato
Sei innamorata di un uomo sposato? Vediamo insieme quali sono i principali vantaggi e quali gli svantaggi che una situazione del genere comporta.
Svantaggi:
- Non puoi vederlo né chiamarlo ogni volta che lo desideri e il motivo è piuttosto evidente: se c’è sua moglie in agguato, sono guai!
- Non potete organizzare una vacanza insieme, perché come al solito, le ferie lui deve trascorrerle in compagnia della famiglia. Al massimo dovrai accontentarti di un misero week-end.
- Non puoi fare piani per il futuro: l’uomo sposato non ti darà mai certezze e probabilmente neanche la serenità né tantomeno una festa di matrimonio o un figlio.
- Il rischio più grosso è che tu finisca come Glenn Close in Attrazione fatale: sedotta, abbandonata e alla fine uccisa!
Vantaggi:
- Desiderio e attrazione reciproci sono sempre al massimo: l’idea di vivere una storia d’amore piena di difficoltà e ostali riesce sempre a tenere accesa la fiamma della passione.
- Hai molto tempo libero: non condividendo né la vita né un appartamento, avrai molte ore da dedicare a te stessa e alle tue attività, visto che lui, tra lavoro e famiglia, ritaglia per voi due solo un piccolissimo spazio.
- Non devi dargli spiegazioni: puoi uscire con gli amici o con un amico a cena e lui non ha nessun diritto per impedirtelo o per farti una scenata di gelosia, visto e considerato che ogni notte dorme con una donna che non sei tu.
Fare l’amante di un uomo sposato
Fare l’amante di un uomo sposato se può essere eccitante e gratificante nei primi tempi ,alla lunga diventa noioso, avvilente e demoralizzante. Si tratta infatti di una relazione eternamente incompiuta, in una fase di stallo perenne e che non ti consente mai di vedere la luce alla fine del tunnel. Per rendere l’idea potremmo paragonare la condizione dell’amante di un uomo sposato a quella di un’anima costretta a vagare nel purgatorio dantesco.
Amare un uomo sposato psicologia
Da un punto di vista psicologico cosa spinge una donna a diventare l’amante di un uomo sposato? Come in tutte le storie in cui interviene il processo di idealizzazione a compensare il non vissuto, anche nel caso della relazione tra una single e un uomo sposato capita che si tenda a nutrire il desiderio, a non potere fare a meno del fugace momento in cui ci si incontra, che ha sempre il sapore eccitante della segretezza e della trasgressione.
Paradossalmente in questo gioco clandestino di seduzione l’amante svolge, a sua insaputa, una funzione fondamentale per il matrimonio dell’uomo sposato, ovvero contribuisce a rinvigorire e rinsaldare il legame di coppia, alimentando il desiderio e cacciando via la noia da quel rapporto logoro e usurato.
E nel tempo l’amante cosa ottiene? Qualche briciola di affetto, qualche ora di passione e niente più. E così per sopravvivere le tocca inventarsi qualche abile strategia per lenire i dolori del cuore e dell’anima. Eppure, anche se non le piace ammetterlo, è pienamente consapevole del fatto che così facendo non concluderà mai nulla nella propria vita. L’unica salvezza è scrollarsi di dosso il torpore da cui è avvinta e cominciare ad aspirare a molto di più e a tornare ad amare se stessa come quando erano fanciulla e aveva ancora l’incanto negli occhi.
Innamorarsi di un uomo sposato con figli
Qualora l’uomo sposato oltre a una moglie ha anche dei figli, la storia si complica ulteriormente. Se continuate a stare insieme clandestinamente lui dovrà dividersi tra voi, la moglie e la prole.
Se invece dovesse fare il grande passo di separarsi e di dare una opportunità alla vostra relazione, rimarreste per sempre la matrigna cattiva, quella che ha distrutto il matrimonio e che ha mandato all’aria l’equilibrio mentale di moglie e figli.
Sperare di essere accettata, dunque, dalla cerchia di parenti, di amici e di conoscenti di lui, sarebbe davvero una vana speranza.
Come lasciare un uomo sposato
La donna innamorata uomo sposato, a un certo punto può decidere che non ne può più di andare avanti con una relazione discontinua e tormentata. Si sente imprigionata in una relazione che comincia a starle stretta e sente il bisogno vitale di un amore che possa essere vissuto alla luce del sole. Decide, pertanto, di lasciare l’uomo sposato.
Quell’uomo che per anni l’ha tenuta sulle spine, facendole credere che da un momento all’altro se ne sarebbe andato di casa e avrebbe cominciato una nuova esistenza insieme a lei. Ma all’ultimo momento succedeva sempre qualcosa a frenare questo slancio: la morte di un parente, le difficoltà sul lavoro, l’impossibilità economica (temporanea) di sostenere un divorzio, l’organizzazione della prima comunione del figlio, ecc.
Quell’uomo che le ha fatto perdere i migliori anni dietro a promesse inconsistenti e fumose, mentre nel frattempo avrebbe potuto costruire una relazione solida e con un uomo libero, magari avere dei figli o trasferirsi in un’altra città per inseguire i suoi sogni professionali.
Poi un bel giorno la fanciulla ferita e usata per anni, finalmente si ridesta e decide che non ne può più e che quell’uomo vile e bugiardo deve sparire per sempre dalla sua vita. Prende il coraggio a quattro mani e lo affronta: e sapete il vigliacco cosa fa? La scongiura di non abbandonarlo perché senza di lei la sua sarebbe un’esistenza vuota e grigia! Ebbene sì, avrà anche la faccia tosta di implorare e di piangere!
E cosa farà a questo punto l’amante bistrattata? Ci auguriamo di cuore che non si lasci commuovere dalle lacrime di coccodrillo dell’uomo sposato! Deve essere quanto mai determinata, onesta e avere il coraggio di non tornare sui propri passi: qualora abbia qualche esitazione deve pensare semplicemente a come si è sentita nel corso degli anni in cui è andata avanti la relazione, a tutte le sere di Natale e di Capodanno trascorse in solitudine o alle feste di matrimonio a cui è stata costretta a partecipare senza accompagnatore. Sarà sufficiente che gli renda ciò che ha ricevuto da lui e non sentirsi un’egoista per questo motivo. Se l’amante pentita riesce a non perdere altro tempo, una volta uscita da questa storia angusta e priva di stimoli, avrà la possibilità di ricominciare a vivere dignitosamente.
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